Covid-19, lockdown, #iorestoacasa…. non per AvisBra…

In questo periodo di emergenza, la nostra frase per eccellenza è stata #escosoloperdonare.

Infatti l’attività di donazione del sangue non si è mai fermata, perché considerata giustamente un servizio sanitario essenziale e necessario a garantire l’assistenza di pazienti che necessitano di trasfusione; i donatori sono autorizzati quindi a recarsi presso le Unità di Raccolta per donare il sangue.

I volontari dell’Avis di Bra si sono rimboccati le maniche

    

e hanno creato un ambiente in sede che rispettasse appieno tutte le indicazioni di prevenzione e contenimento del contagio: è stato acquistato gel igienizzante per le mani, in parte finanziato da acquirenti dei biglietti della lotteria di Pasqua, che è stata poi annullata, e non hanno voluto il rimborso; sono state acquistate mascherine protettive che sono a disposizione di tutti i donatori che si recano presso la sede di Bra per donare. Sono stati appesi cartelli indicanti le disposizioni da rispettare e i volontari durante le giornate di donazione vigilano incessantemente affinché il tutto si svolga nella maggior sicurezza possibile, mantenendo anche le distanze di sicurezza. I locali sono costantemente disinfettati e puliti con prodotti idonei.

Per evitare assembramenti abbiamo dovuto prenotare chiunque si dovesse recare in sede, anche solo per esami di controllo, cosa che in tempi normali non accadeva.

In seguito alla campagna di sensibilizzazione e invito alla donazione da parte del CNS, Presidente Consiglio dei Ministri e di tutte le associazioni di donatori di sangue a livello nazionale, c’è stato un boom di richieste di aspiranti donatori, i quali avrebbero voluto donare immediatamente e soprattutto in questo periodo di pausa. Siamo felici di sottolineare che nessun donatore prenotato ha disdetto, magari per paura, anzi! : la richiesta è notevolmente aumentata e questo ci allieta e ci riempie di speranza! Anche la giornata organizzata con autoemoteca in piazza a Cervere è andata oltre le aspettative!

É stata richiesta la disponibilità di nuove giornate per le donazioni all’Intercomunale A. Colombo, che ha risposto positivamente, nonostante la carenza di personale medico, perché contagiato dal virus. In sostanza è stata annullata una giornata di donazioni di sangue intero, ma in compenso sono state organizzate 2 giornate in più di donazioni di sangue intero nel mese di marzo, 1 giornata per donazioni di sangue intero e una per donazioni di plasma nel mese di aprile. Nei mesi di marzo e aprile abbiamo avuto il piacere di accogliere ben 61 candidati donatori e, 15 di essi, ritenuti idonei, sono ritornati presso la nostra sede per effettuare la loro prima donazione!!

Abbiamo ancora tante richieste di donatori che vogliono donare, e cercheremo ancora di aggiungere ulteriori giornate al nostro calendario.

Ringraziamo di cuore tutti i volontari che si sono resi disponibili, senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile: l’Avis di Bra è una grande famiglia unita, con un grande cuore!!