E’ stata una lunga giornata di festa! Domenica 24 settembre l’associazione Avis Bra ha celebrato un importante traguardo: 70 anni di attività sul territorio, tutti vissuti a pieno ritmo. Sono stati anni ricchi di soddisfazioni, di raccolta di sangue e emoderivati, di volontariato attivo, di gite fuori porta, di partecipazione alla vita della comunità e di servizio al prossimo. L’associazione è cresciuta molto nel corso degli anni e ha saputo diventare un punto di riferimento per la città di Bra e un importante attore nel campo del volontariato locale.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto e la dedizione dei volontari avisini che nel tempo si sono succeduti e senza la partecipazione costante e preziosa dei molti donatori. Per ringraziare tutti coloro che hanno concorso a vario titolo a scrivere la storia di questi primi 70 anni, l’Avis Bra ha organizzato una festa sociale in grande stile.
La giornata è iniziata presto. Alle ore 9,30 i membri del Consiglio Direttivo capeggiati dal presidente Armando Verrua, i volontari e gli amici dell’associazione si sono ritrovati davanti agli storici locali dell’Avis in via Vittorio Emanuele. Ai convenuti è stato offerto un rinfresco di benvenuto. Tutti hanno potuto ammirare la sede rimessa a nuovo. Un cambio di look era d’obbligo allo scoccare dei 70 anni.
La dirigenza dell’Avis ha deciso di ritinteggiare la sede e di ravvivarla con coloratissimi murales a tema. Questa iniziativa è stata finanziata attraverso la vendita dei biglietti della corsa non competitiva Super StraBra dell’aprile scorso. Il ricavato è stato destinato all’acquisto di materiali e colori.
Alcuni artisti del territorio Francesca Semeraro, Giovanni Botta e i ragazzi della scuola media braidese coordinati dalla professoressa Marina Isu hanno messo a disposizione il loro tempo e talento per creare dipinti unici che hanno riscosso molto successo.
Alle ore 10,20 un folto corteo si è diretto verso la chiesa di Sant’Andrea dove alle ore 11 è stata officiata la Santa Messa. Durante la funzione sono state benedette le benemerenze e i diplomi destinati ai donatori più assidui.
Al termine della celebrazione, il corteo ha sfilato per le vie della città dirigendosi verso il monumento del donatore, nei pressi dell’Istituto Superiore Guala. Qui il gruppo ha sostato brevemente per rendere omaggio al monumento e ha poi proseguito alla volta di piazza Carlo Alberto. Al corteo hanno preso parte oltre ai membri del Consiglio Direttivo avisino, tra gli altri diverse autorità locali, il Gruppo Giovani dell’Avis Bra, l’Atletica Avis Bra Gas, gli sbandieratori del gruppo albese e le ragazze del Twirling Bra.
Nella centralissima piazza Carlo Alberto su cui si affaccia il Teatro Politeama, sotto una tensostruttura ereditata dalla manifestazione Cheese appena conclusa, si è svolta la festa vera e propria.
Il presidente Armando Verrua e la vicepresidente Stefania Cassine hanno dato il benvenuto ai convenuti. Armando ha poi preso la parola per sunteggiare brevemente l’andamento dell’associazione nell’ultimo anno, provando poi a tirare le fila dei primi 70 anni dell’associazione.
Bruna Sibille e Federico Gregorio hanno portato i saluti rispettivamente dell’Amministrazione braidese e narzolese. Giorgio Groppo, presidente dell’Avis Piemonte, ha speso parole di apprezzamento e sinceri complimenti per l’Avis Bra.
Si è passati poi alle premiazioni dei donatori attivi che si sono distinti per numero di donazioni effettuate durante la loro carriera. Un bel momento di condivisione e celebrazione.
Alle 13,30 tutti a tavola. E’ stato offerto ai presenti un ricco pranzo. Complice una piacevole e calda giornata di inizio autunno e le note spensierate della band Grigi per caso il pomeriggio è volato via in allegria.
Dopo il taglio della torta, si è dato il via alle danze. Una lunga giornata per festeggiare la solidarietà, il volontariato, una comunità locale attiva e l’altruismo di una associazione sempre al servizio del prossimo.